Storytelling o autocelebrazione?


In diverse occasioni ci siamo imbattuti nella richiesta del cliente di turno di pubblicare frequentemente articoli di natura autocelebrativa sia sui social che sul blog.

Utilizzare come leva di comunicazione l’acquisizione di un cliente importante, la vittoria di una gara o un particolare evento non è un errore a patto di farlo strategicamente.

I semplici post autocelebrativi, oltre ad essere inutili da un punto di vista comunicativo, lasciano in bocca quel sapore amaro grazie al quale si ottiene l’effetto opposto rispetto alle intenzioni.

Ma, perché c’è sempre un ma, i traguardi professionali possono diventare un’arma molto potente se gestiti nel modo corretto, basta avanzare a piccoli passi.

Sviluppando una corretta strategia questa comunicazione apparentemente inutile può trasformarsi in una vera e propria storia da raccontare, fin dal principio. 

Cantami, o web dell’aziendal successo

L’acquisizione di un nuovo cliente da parte di un professionista o di un’azienda assume un’importanza più o meno significativa a seconda della tipologia di progetto studiato, presentato ed approvato.

Nel momento in cui metti in campo tutta la tua creatività e riesci ad importi rispetto alla concorrenza può essere utile raccontare l’intera storia con dovizia di particolari.

La strategia adottata piuttosto che la risoluzione di una specifica esigenza possono diventare oggetto di un primo post all’interno del quale illustrare la strada che dal brainstorming in poi hai adottato per proporre il tuo progetto.

Ma quale forma usare? Ovviamente nulla di autocelebrativo, ciò che conta è trasmettere, condividendone i punti salienti, un’idea precisa del percorso individuato.

In questa prima fase può esserti d’aiuto l’analisi dei Fattori Critici di Successo attraverso la quale, prendendo in esame i diversi punti del sistema competitivo (mercato, concorrenza e cliente), hai la possibilità di individuare le specificità legate al segmento verso il quale rivolgi la tua comunicazione.

Sintetizzando, se il “progetto” di cui parli è legato ad un determinato settore (ad esempio l’idraulica) è opportuno che la tua strategia gli strizzi l’occhio in modo che studiarlo possa diventare un’opportunità per attrarre altri clienti.

“Ascolta il mercato, definisci il messaggio e rivolgilo ai potenziali clienti”

Spento alla fine il bellicoso cliente, d’alta gloria andrem lieti

Nell’Iliade è ben presente la cultura omerica della vergogna e del rispetto che a sua volta si divide tra il rispetto (che si guadagna tramite i bottini di guerra) e la gloria (che si ottiene attraverso eroiche gesta militari).

Questa è l’esatta distinzione da tener presente nel caso tu voglia far diventare un’occasione di comunicazione strategica il tuo successo lavorativo.

Non è il “rispetto” sul quale devi puntare, lascia perdere l’aspetto puramente economico, non guardare tutto ciò avendo come unico filtro quello del fatturato.

Al contrario cambia punto di vista e strutturalo come un insieme di “eroiche gesta militari” rivoltandolo completamente in modo da riuscire a comunicare i punti salienti che ti hanno portato a risolvere, meglio di altri, uno specifico problema.

Racconta anche quella parte di viaggio durante la quale stai mettendo in pratica le idee e le tecniche studiate per raggiungere l’obiettivo.

Puoi riuscirci attraverso la pianificazione di una serie di articoli che facciano comprendere bene quanto il lavoro di un team sia importante per il conseguimento di un risultato.

“Tralascia il bottino, punta sulle gesta e comunica con le emozioni”

Questi furo gli estremi onor renduti al comunicatore di emozioni

Come ogni azione comunicativa mirata anche questa deve avere un inizio ed una fine, nel caso specifico la “chiusura” deve coincidere con l’effettiva fine del lavoro.

Un post di ringraziamento alla squadra a questo punto assumerà un significato particolare, diverso sicuramente, perché sarà il risultato di tutto il lavoro svolto in precedenza.

Non apparirà come una semplice ed inutile autocelebrazione ma sarà, al contrario, la ciliegina su una torta preparata con calma e dovizia di particolari.

Se da ogni particolare avvenimento puoi trarre una storia da raccontare per aumentare la tua autorevolezza perché limitarti a postare un inutile quanto irritante comunicato stampa? Hai paura che qualcuno possa rubarti l’idea?

“Condividi la fine del progetto, ringrazia il team e guarda avanti”

Cara azienda non sai in quale modo sfruttare questa opportunità? Chiama un professionista.

E tu? Qual è la tua posizione? Preferisci il comunicato stampa o cogliere l’opportunità?

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